Vi ricordate quando vi parlavamo di senso di comunità? Ecco, siamo capitati nella situazione perfetta, seppur spiacevole, per rendere concreti certi valori.
La bicicletta e gli sci dovranno farsi una ragione di prendere un po’ di umidità in garage, le corde da arrampicata possono tirare un sospiro di sollievo per qualche settimana, i sentieri coglieranno l’occasione per ringraziarci di non massacrarli ulteriormente, ma noi esseri umani abbiamo tanto di quel tempo da riempire, perciò vi abbiamo preparato qualche consiglio. Ovviamente, non ve lo stiamo nemmeno a dire, sono tutti contenuti utili per tornare a rimboccarci le maniche per il mondo outdoor in modo più sapiente, consapevole e pieno di ispirazione.
Cominciamo dalle cose da leggere:
- Naomi Klein, “Il mondo in fiamme”, Feltrinelli
- Jonathan Safran Foer, “Possiamo salvare il mondo, prima di cena. Perchè il clima siamo noi”, Guanda
- Elizabeth Kolbert, “La sesta estinzione”, Neri Pozza Editore
- Jonathan Franzen, “La fine della fine della terra”, Einaudi
- Telmo Pievani, “La terra dopo di noi”, Contrasto
- Jeremy Rifkin, “Ecocidio”, Mondadori
Passiamo a quelle da vedere:
- Artifishal
- Blue Heart
- Antropocene – L’epoca umana
- Cowspiracy
- Chasing Ice
Infine quelle da ascoltare:
Non preoccupatevi, appena avrete esaurito tutto il materiale in lista ve ne suggeriremo dell’altro!